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Cosa si intende per Tone of Voice?

Personalità, identità e unicità sono sicuramente caratteristiche importantissime di ogni brand, essenziali per distinguersi ed essere riconosciuti. È necessario però tradurre nella pratica queste indicazioni per risultare incisivi e memorabili.

Il tone of voice è lo strumento che permette di esprimere l’identità verbale di un brand, determinando lo stile della comunicazione e il modo in cui il ricevente coglie il messaggio, ma non solo.

Il tone of voice infatti non è statico, varia in base al contesto in cui ci inseriamo, al pubblico target che vogliamo raggiungere, al messaggio che vogliamo trasmettere, nonché al canale che utilizziamo per farlo.

Tipologie di Tone of Voice

Prima di determinare il singolo messaggio da veicolare, bisogna decidere quale tono di voce risulti essere più adatto al brand e alla personalità che si vuole mostrare all’esterno, scegliendolo con cura tra diverse tipologie:

  • Toni istituzionali: si tratta di toni di voce adatti a messaggi formali, assolutamente non ironici. Sono adatti per comunicazioni che trasmettano autorevolezza.
  • Toni neutri: sono utilizzati per esprimere professionalità; si tratta di un punto intermedio che si posiziona tra i due estremi, cioè tra i toni particolarmente informali e toni piuttosto spiritosi. Oltre ad essere utili per trasmettere competenza, sono consigliati per comunicare e spiegare al proprio pubblico di riferimento l’attività che svolgi, chi sei e i benefici che la tua attività può offrire.
  • Toni colloquiali: riducono la barriera tra l’azienda come emittente del messaggio e il ricevente del messaggio, tramite l’uso di un tono colloquiale e amichevole. Solitamente si può scegliere questo tone of voice per instaurare un contatto che sia percepito in modo più diretto.
  • Toni ironici: particolarmente spiritosi, aggressivi e informali. Sono adatti per comunicazioni più divertenti, sicuramente distintive. È importante però inserirli nella comunicazione in maniera accorta, nel contesto giusto, e senza eccedere!

La scelta del Tone of Voice: 3 variabili da analizzare

Dopo aver iniziato a selezionare la tipologia di tone of voice più adatta alla personalità del brand e alla tipologia di messaggio da veicolare, è utile non fermarsi e affrontare un ulteriore passaggio: l’analisi delle variabili chiave.

  • Valori del brand che si intende comunicare, ma anche del prodotto/servizio nello specifico che viene offerto. I valori sono fortemente interconnessi alla personalità del brand e devono essere costanti nelle diverse comunicazioni erogate nel tempo.
  • Target perché ogni comunicazione è diretta ad una parte ben precisa del pubblico. Per comprendere le sue peculiarità, valori, stili di vita e ambizioni, la tecnica migliore da utilizzare è quella della buyer persona.
  • Coerenza del tone of voice intesa in senso ampio; i diversi messaggi non devono scontrarsi tra loro e con l’identità del brand, e nemmeno con i valori del ricevente del messaggio. Ogni canale solitamente è più idoneo ad accogliere messaggi con un particolare tono di voce: se parliamo di articoli di giornale, il tono sarà probabilmente più neutro o istituzionale, rispetto ad una comunicazione sui social media.

Ecco che risulta quindi chiaro come scegliere il tone of voice inadatto possa compromettere il raggiungimento degli obiettivi di comunicazione. Proprio per questo, è importante dedicare attenzione e tempo a questo tema, facendosi sostenere dalle corrette consulenze e consigli esperti.

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