La gamification può essere definita come l’utilizzo di meccanismi tipici del gioco per rendere gli utenti, o i potenziali clienti, partecipi alle attività di un sito e interessarli ai servizi offerti.
Si tratta di una disciplina relativamente nuova e innovativa, che suscita una forte curiosità. In particolare, molti si chiedono come sia possibile renderla un utile strumento di marketing.
Scopriamolo insieme nell’articolo.
Gamification e marketing?
Un’applicazione tradizionale della gamification si può riscontrare nel mondo dell’apprendimento. E nel marketing, invece? Come è possibile allora usare la stessa tecnica nell’ambito del marketing?
La gamification, sfruttando il senso di gioco che instaura con gli utenti, porta a un forte interesse e divertimento, ingaggiando l’utente e portando quindi a un coinvolgimento crescente.
Ecco allora che possiamo considerare la gamification come un potente strumento al servizio del marketing e delle aziende.
Internet e i social media hanno avuto l’indiscusso merito di dare a tutti la possibilità di avere una voce tramite la quale farti portavoce di un messaggio. Persone, associazioni, aziende parlano ora attraverso i canali che il digitale mette loro a disposizione.
Se quindi a tutti viene oggi data la possibilità di parlare, è anche vero che diventa sempre più difficile trovare chi sia disposto ad ascoltare. Oggi, infatti, l’attenzione dei consumatori, attirata da miriadi di messaggi, è in forte declino: ci sono così tante voci che è difficile scegliere a quali prestare attenzione.
Ecco perché distinguersi diventa fondamentale, sfruttando proprio quegli strumenti che il mondo di internet mette a disposizione. E fra questi la gamification è sicuramente essenziale.
Perchè è importante la gamification
La gamification è uno strumento fondamentale per attirare l’attenzione, creare engagement e favorire un coinvolgimento attivo degli utenti, che si divertiranno a condividere con la propria community i contenuti che più li hanno divertiti.
Il motivo per cui tende ad avere risultati così evidenti sul coinvolgimento va ricercato nella natura umana: le persone amano divertirsi. E giocare è divertente.
Ecco perché una persona che si diverte è propensa a dedicare tempo ed attenzione ad un’attività che trova piacevole, rendendosi maggiormente ricettiva ai messaggi che le vengono indirizzati. Che risultano, quindi, decisamente più incisivi e memorabili.
4 Esempi di gamification nel marketing
Fino qua tutto chiaro, ma come tradurre la teoria in pratica?
Vediamo insieme degli esempi pratici di come si può sfruttare la gamification per favorire un business. Si tratta di semplici accorgimenti che si possono integrare facilmente all’interno di una strategia di comunicazione già implementata. Quello che è importante è riuscire a bilanciare comunicazioni più formali e informative, a comunicazioni più divertenti.
Vediamo qualche esempio:
Quiz: potresti sviluppare dei quiz che si basino su contenuti informativi relativi al tuo brand o ai tuoi prodotti. Testa quanto il cliente sa della tua realtà! Lo spingerai ad acquisire delle informazioni a priori, che lo avvicineranno a te. Scatena il suo senso competitivo e sfidalo in ulteriori prove!
Quest: si tratta di una tecnica di gioco particolare: consiste nel chiedere all’utente di fare qualcosa, coinvolgendolo verso un determinato obiettivo.
Un esempio potrebbe essere quello di invitare i suoi amici a scaricare la tua app o iscriversi al tuo sito. In questo potrai aumentare il traffico e il bacino di potenziali utenti. Non dimenticare però che in questi casi dovresti consegnare all’utente un piccolo premio come riconoscimento del compito da lui completato.
Challenge e contest sui social: potresti anche chiedere all’utente di generare contenuti sul tuo brand, ricondividere alcuni dei tuoi contenuti nel suo profilo social e molto altro. Sbizzarisciti nelle richieste che potrebbero far sentire il tuo cliente importante, gli effetti potranno sorprenderti! Non dimenticarti infatti che l’opinione degli altri utenti è ritenuta di fondamentale importanza da potenziali clienti. Avere contenuti generati direttamente dai tuoi clienti aumenta la tua credibilità, è gratuito e sorprendentemente efficace!
Rewards: si tratta di riconoscimenti che garantisci al tuo cliente, per premiarlo. Puoi decidere di utilizzarli in combinazione con le tecniche di gamification viste fino a qua, ma il panorama in cui puoi ricorrere questi incentivi è molto più ampio! Ad esempio, potresti concedere un codice sconto per festeggiare una data importante (della tua azienda o del cliente), garantire spese di consegna gratuite o un’offerta personalizzata e rilevante. Il cliente si sentirà al centro delle politiche aziendali, sarà grato nei tuoi confronti e i tassi di efficacia delle tue call to action potrebbero aumentare notevolmente.
Risultati della gamification nel marketing
Volendo sintetizzare quando detto fino a qui, la gamification potrebbe essere il tassello del cambiamento di cui hai bisogno!
Avere un pubblico di utenti attivi e reattivi alle tue iniziative, che ti aiutano a diffondere i tuoi messaggi grazie al passaparola, coinvolti e attenti ai tuoi messaggi, potrebbe essere uno dei tanti benefici che potrai conseguire.
Un ultimo accorgimento però: presta attenzione al costo della tua promotione. La gamification, di per sè, anche se potenzialmente economica, potrebbe trasformarsi in un costoso mezzo di comunicazione se non predisporrai con attenzione i rewards da riconoscere agli utenti.
Seleziona con cura gli utenti a cui puoi inviare messaggi personalizzati e, per i messaggi rivolti a tutto il tuo pubblico, presta attenzione alla scelta dei premi, in modo che non aggravino i tuoi costi.
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